Migliora la circolazione tutto l’anno!


Preparare un infuso che aiuta a drenare, disintossicare e mantenere la circolazione periferica attiva è molto facile e veloce. Ma quali sono le erbe efficaci da usare?

CENTELLA

La centella asiatica (nome indiano Gotu Kola) è una pianta erbacea perenne, appartenente alla Famiglia delle Apiacee e diffusa nelle regioni umide tropicali e subtropicali di India e Sud America. Ricca di principi attivi quali terpeni che contengono carotenoidi e vitamina E con  proprietà antiossidanti; flavonoidi con azione antiossidante, protettiva sul microcircolo e antinfiammatoria; tannini con proprietà astringenti, antinfiammatoria, antibiotica, antivirale e antidiarroica.

La centella rinforzando ed elasticizzando le pareti dei vasi sanguigni, favorisce la corretta circolazione periferica e viene quindi utilizzata nella riduzione della pressione sanguigna nelle vene, contro varici e vene varicose, nella cura di emorroidi da debolezza della parete venosa, contro gli edemi dei piedi e delle gambe, contro i crampi notturni e in caso di cellulite connessa a deficienza Micro-circolatori.

CARDO MARIANO

Il cardo mariano è una pianta che appartiene alla famiglia delle Asteracee.

La sua molecola principale è la silimarina e grazie ad essa ha una valida azione protettiva sul fegato, ne rigenera i tessuti e stimola la produzione di nuove cellule, ringiovanendolo e proteggendolo.

L’azione epatoprotettiva svolta dalla silimarina impedisce alle sostanze tossiche e alle tossine di penetrare all’interno delle cellule epatiche.

BETULLA

La betulla (Betula pendula) è una pianta perenne della famiglia delle Betulaceae, cresce nei Paesi nordici e climi freddi, si trova anche in Italia sopra i 700 metri di altitudine. Le sue foglie sono utilizzate per le proprietà diuretiche e depurative che facilitano l’eliminazione dell’acqua e delle sostanze in eccesso, accumulate nell’organismo, come il colesterolo e gli acidi urici, contrastano l’pertensione e la ritenzione idrica e hanno un’azione antisettico nelle affezioni delle vie urinarie, come la cistite. Svolgono un’azione anticellulitica in quanto aiutano l’eliminazione e la scomparsa dei noduli fibroconnettivali, caratteristici di questo inestetismo cutaneo.

VITE ROSSA

La vite rossa (Vitis vinifera) è una pianta della famiglia delle Vitaceae. I principi attivi contenuti nelle foglie raccolte in autunno, quando assumono sfumature rosseggianti, da cui trae origine il termine “vite rossa”, svolgono un’intensa attività antiossidante e antinfiammatoria, tonica e vasoprotettrice utile nell’insufficienza veno-linfatica e nelle patologie cardiovascolari (vene varicose, flebiti, fragilità capillare, couperose, edemi, emorroidi, cellulite, ritenzione idrica, stasi ematica e pesantezza agli arti inferiori).

RUSCO

Il rusco, chiamato anche pungitopo (Ruscus aculeatus) è una pianta perenne arbustiforme che cresce spontanea nei boschi e nei sottoboschi di tutta Europa. Le sue sostanze principali, saponine, oli essenziali e resine, aumentano la resistenza delle pareti capillari e ne  normalizzano la permeabilità, agiscono sull’insufficienza venosa cronica che può provocare dolori e senso di pesantezza alle gambe con edemi, favoriscono il ritorno del sangue dalla periferia al cuore e danno sollievo ai sintomi delle emorroidi come prurito e bruciore.

PREPARAZIONE

20 gr di centella asiatica

20 gr di betulla foglie 20 gr di cardo mariano semi

20 gr di vite rossa foglie

20 gr di rusco radice

2 litri di acqua

Preparare un decotto, mettere il rusco e il cardo mariano con l’acqua sul fuoco, portare a ebollizione, aggiungere poi centella, betulla e vite, abbassare al minimo la fiamma e lasciare sul fuoco ancora per 3 minuti. Successivamente spegnere la fiamma e lasciare riposare per altri 15 minuti, tenendo coperto il decotto con un coperchio. Filtrare pressando bene le erbe, lasciare raffreddare e riporlo in frigo. Bere 3/4 bicchieri al giorno.

Si può preparare anche uno sciroppo diluendo 3 cucchiai in un litro di acqua e bere durante la giornata. Per la preparazione dello sciroppo guarda il video sulla nostra pagina facebook.

Chiara Zullo